Un'offerta ricchissima tra mare ed entroterra
La parte più a ovest della provincia di Imperia confina con la Francia ed è una zona ricca di città meravigliose sulla costa come Sanremo, Bordighera e Ventimiglia, tuttavia anche il suo entroterra vanta comuni di rara bellezza come Apricale, Pigna, Seborga e Dolceacqua.
E’ una zona di confine, racchiusa tra le Alpi Liguri ed il mare, di rara bellezza con un clima mite in ogni periodo dell’anno, ricca di luoghi da visitare e di eventi, ed è quindi una meta turistica ambita in ogni periodo dell’anno.
Cosa fare a Sanremo e dintorni
Sicuramente è la città del ponente con più eventi durante l’intero arco dell’anno; alcuni esempi oltre a quelli già citati sono il “Rally Storico di Sanremo”, il “Rally di Sanremo” che è una prova valida per l’International Rally Challenge, il “Premio Tenco” che viene assegnato annualmente durante la Rassegna della canzone d’autore dal 1974 ed ospita anche l’arrivo della famosa “Classicissima Milano-Sanremo”, la gara ciclistica che si svolge a Marzo.Sanremo tuttavia oltre ai suoi famosi eventi è una meta balneare stupenda che vanta spiagge di rara bellezza a pochi metri dal centro e architetture sia religiose che civili stupende; tra quelle religiose troviamo la Chiesa di Cristo Salvatore, costruita dalla nobiltà russa a fine ottocento su progetto di Aleksej Scusev e poi ripreso da Pietro Agosti, il Santuario della Madonna della Costa che è da sempre un punto di riferimento per i naviganti in quanto è stato costuito in cima alla collina della Pigna, dov’era il nucleo primitivo della città, infine troviamo l’Insigne Basilica Collegiata Cattedrale di San Siro costruita nel XII secolo sui resti di una chiesa paleocristiana; tra le architetture civili troviamo il Palazzo Bellevue, sede del municipio, il Palazzo Borea d’Olmo costruito in momenti diversi a partire dal tardo medioevo che ospita al secondo piano il Museo Civico cittadino e si trova nella centralissima Viale Matteotti; in Sanremo troviamo anche tre ville visitabili davvero stupende, ovvero Villa Nobel che fu l’ultima residenza di Alfred Nobel, Villa Ormond con il suo ampio e bellissimo parco ricco di piante esotiche e sede dell’istituto internazionale di diritto umanitario e Villa King in origine chiamata Villa Spinola.Troviamo anche il Castello Devachan, una costruzione di fine ottocento in stile liberty posto tra le colle a ridosso del Corso degli Inglesi che ospita attualmente un esclusivo residence per vacanze.
Una volta Sanremo veniva chiamata Villa Matutiae,e questo nome deriva dalla famosa villa omonima trovata nella zona della Foce che rappresenta il sito archeologico principale della città.Il fulcro della vita cittadina è sicuramente racchiuso tra Viale Matteotti e Via Palazzo, ovvero le due principali vie pedonali che si estendono da Piazza Colombo fino ad arrivare al Casinò di Sanremo, la città infatti ospita uno dei quatto Casinò italiani.
Ricordiamo anche a costeggiare il lungomare troviamo la pista ciclabile di 24 km che parte da San Lorenzo ed arriva a Ospedaletti dove nelle giornate calde è possibile pedalare con il sottofondo delle onde e in una tranquillità che sembra impossibile avere essendo a due passi dal centro cittadino.
Sanremo dunque è una città sicuramente da vivere, esplorare e visitare grazie alle sue numerose attrazioni di ogni tipo.
Questa zona del Ponente ligure può essere facilmente raggiunta sia in treno (fermata Sanremo) sia in autostrada (uscita Sanremoe Arma di Taggia) ma se si vuole visitarlo tutto è necessario girare in macchina o in scooter vista la vastità del territorio e i numerosi luoghi di interesse.
- Il Festival di Sanremo
- Il Rally di Sanremo
- Tour delle numerose ville nel centro
- Sanremo in fiore

Cosa si mangia in questa zona
In questa zona la cultura enogastronomica è molto rinomata e troviamo i vini tipici della Riviera di Ponente come il Vermentino e il Pigato.
Ovviamente il pesce pescato localmente è alla base dei piatti cucinati nei ristoranti tipici e un piatto che non si può non assaggiare è il Brandacujun a base di patate e stoccafisso, o la zuppa di pesce.
Non possiamo tralasciare la Sardenaira, una focaccia così tipica della zona di Sanremo che nel 2012 ha ottenuto il riconoscimento Do.Co. (ovvero la Denominazione di origine Comunale). La sardenaira è una focaccia condita con salsa di pomodoro, capperi sotto sale, aglio, origano ed infine sarde fresche, l’ingrediente da cui prende il nome.
Lo sapevi che...?
Una curiosità è che attualmente la squadra di calcio SSD Unione Sanremo gioca nel campionato di serie D.
